L’ASSOCIAZIONE INTRAMADU E IL PROGETTO FERMENTI

L’Associazione di promozione sociale Intramadu è stata una delle associazioni vincitrici del Bando “Fermenti” proposto dal Dipartimento per le politiche giovanili e il Servizio Civile Universale del Ministero della Cultura.

Un percorso lungo che nasce nel marzo 2019, quando venne pubblicato il Bando al quale i componenti dell’associazione  decisero di partecipare insieme a migliaia di altri giovani italiani.

Il Bando, come si legge nel portale del Dipartimento, è “finalizzato a sostenere idee, progetti ed iniziative capaci di attivare i giovani rispetto alle sfide sociali del Paese: uguaglianza per tutti i generi;  inclusione e partecipazione;  formazione e cultura; spazi, ambiente e territorio; autonomia, welfare, benessere e salute. Inoltre, intende promuovere la creazione di nuove opportunità di partecipazione inclusiva alla vita economica, sociale e democratica per i giovani, anche al fine di promuovere lo sviluppo e la crescita dei territori del Paese e, soprattutto, di quei territori caratterizzati da minori opportunità per i giovani, mediante l’agevolazione di progettualità a vocazione sociale”.

Furono più di  mille le proposte progettuali inviate al Dipartimento e fra quelle la proposta di Intramadu si aggiudicò un posto nella graduatoria definitiva.

“Siamo tre ragazzi accomunati dalla passione e dalla  voglia di cambiare almeno un po’ il mondo che ci circonda. Ecco perché abbiamo deciso di unirci per  diventare i protagonisti della rivoluzione culturale e formativa dei giovani che abitano in un piccolo  paese della provincia di Oristano” hanno affermato i tre ideatori del progetto.

Il progetto consiste nella realizzazione di 5 Laboratori pensati in un’ottica di educazione Montessoriana, improntati su un approccio peer2peer e sul learning by doing. Tre sono realizzati dai componenti dai soci: Ambiente e Agricoltura Sinergica, attraverso il quale i partecipanti daranno vita a un orto sinergico e avranno un contatto diretto con la natura; Scrittura Creativa per scrivere e leggere divertendosi, allenando il pensiero creativo; Videomaking, con cui i ragazzi potranno provare l’ebbrezza di un lavoro in pre e post produzione, dove la tecnologia si unisce  all’estro e alla fantasia.

A questa offerta si unisce quella che deriva dalla collaborazione di aziende partner del progetto, le associazioni Aniad e Riciclare volando, che si occupano della realizzazione di altrettanti laboratori.

Droni Riciclare Volando, stimola la manualità e la mente attraverso  l’artigianato del maker dando vita a oggetti volanti; Sport e Buone Pratiche, per trasmettere l’abitudine di un sano stile di vita attraverso l’attività fisica.

Dopo un lungo periodo di pausa dovuto allo stop mondiale causato dal Covid, l’associazione Intramadu è ora pronta alla partenza con il progetto che si rivolge in particolare alla comunità di Solarussa, grazie a una collaborazione stretta con l’amministrazione comunale e l’istituto comprensivo di Simaxis e Villaurbana.

“Siamo entusiasti di questa collaborazione, attraverso la quale la proposta extra scolastica indirizzata ai giovani adolescenti si amplia e si fa ancora più interessante. Attraverso i laboratori i nostri ragazzi potranno provare delle nuove esperienze e incrementare il bagaglio culturale” hanno detto il sindaco di Solarussa Mario Tendas e il dirigente scolastico Giuseppe Scarpa.